Massoneria e Tradizione una porta verso il significato profondo della vita

La Massoneria è un organismo la cui forza spirituale si rivolge all’umanità con lo scopo precipuo di promuovere, laddove possibile, l’armonia, la conoscenza e la saggezza; questa forza è vecchia come il mondo: è un anello di una catena che si perde nella notte dei tempi.

In quanto struttura iniziatica non pretende di insegnare o rivelare una verità esplicita, unica, permanente ed indiscutibile. E’ di rilievo sottolineare che l’iniziazione massonica non comporta una comunicazione “maestro-discepolo”, come in India dove gli uomini che aspirano alla saggezza finale si affidano a un maestro (un guru), ma procede in un clima e con un lessico che va oltre le parole disegnando linee di forza che mostrano le strade che saranno percorse contro le tenebre e verso la Luce, sviluppando i temi del significato della vita e della morte, della ricerca della conoscenza e della lotta contro l’ignoranza.

Questi argomenti si offrono alla riflessione ed alla meditazione di coloro che riescono a far rivivere quei simboli che portano con sé, e da cui traggono un insegnamento prezioso riuscendo a percepirne il significato più profondo.

In realtà diventare un Massone significa passare da un percorso di vita convenzionale e standardizzato verso un’esistenza orientata al perfezionamento spirituale, attraverso il rifiuto delle idee comunemente accettate dal mondo esterno. Vi è, nel Massone, la convinzione che queste idee siano solo immagini, ombre o sostituzioni temporanee di una realtà infinitamente superiore che dimora nel nostro sè.

A tutto questo si aggiunge la ricerca incessante della Realtà stessa, la riscoperta di autentici segreti nascosti nelle profondità di noi stessi, la individuazione della nostra esistenza intima, di un nostro sè interiore. Questo indica il risveglio delle più alte facoltà spirituali dormienti in noi, la prospettiva di una coscienza superiore a quella riservata a coloro che non possono o non vogliono compiere gli sforzi necessari per raggiungere questi livelli di cosciente consapevolezza.

In una parola, e per usare termini consueti, ciò significa che il neofita scopre gradualmente e dedica la sua vita a più alti principi piuttosto che continuare a concentrarsi sul proprio ego. La Massoneria, ultima Via iniziatica dell’Occidente, è più che un obiettivo, è più che una tradizione: è un ideale con tutto ciò che la parola implica vale a dire elevazione di mente, purezza di cuore, certezza di sacrifici da affrontare.

Attraverso la Conoscenza, a cui ogni persona di desiderio perviene, si riesce a forgiare il proprio impegno spirituale. Con la Conoscenza la ragione realizza l’immagine discontinua e imperfetta del reale, registrata attraverso i sensi, ma, ancora più importante, percepisce la conoscenza di se, la conoscenza delle proprie capacità di reagire all’ambiente esterno, la conoscenza delle proprie capacità di analizzare i propri impulsi inconsci e di dirigerli in misura compatibile con la vita sociale e la dignità della persona. Ogni Massone persegue la sua verità, che è il personale modo di scrutare i recessi più intimi della sua coscienza per scoprire il filo conduttore della sua esistenza. Ma è l’amore che conferisce pienezza spirituale a questo impegno. Amore gli uni verso gli altri, l’amore della giustizia, l’amore per la bellezza, quell’amore che è fonte inesauribile di solidarietà umana e di fraternità,una affinità mai pienamente soddisfatta per le persone e le cose.
Essere massone appare così una maniera personale e incomunicabile di reagire al mondo della Realtà, fornendo all’iniziato un progetto di immunità dalla ignoranza, dall’ingiustizia e dall’egoismo del mondo e anche una forma di saggezza, che gli permette di discernere meglio degli altri, nel misterioso groviglio di idee e di fatti, ciò che è fondamentale e ciò che è accidentale, ciò che è importante e ciò che è infantile, ciò che è coerente con l’alto destino dell’uomo e che, al contrario, può inibire la sua elevazione è infine la capacità di ascoltare e capire gli altri, cercando di catturare, sotto la corteccia fallace delle apparenze, la realtà viva e profonda.

La Massoneria è anche qualcos’altro, di più complesso, di più immateriale, qualcosa che è difficile esprimere a parole, impossibile da comunicare, qualcosa che richiede una capacità ricettiva.
In questo ambito la Gran Loggia Tradizionale d’Italia considera la Libera Muratoria quale Comunione Iniziatica che è al di fuori del Tempo e dello Spazio, che unisce gli iniziati di tutti i luoghi e tutte le età, di tutti i ceti, tutte le estrazioni, di tutte le fedi o filosofie che concentrano i loro sforzi per costruire il Tempio ideale di Verità, Giustizia e Concordia.

Questi Fratelli considerano la Massoneria un metodo tradizionale di accesso alla conoscenza e, attraverso di essa, alla libertà. La ricerca di base è quella della Verità che non può essere né cristiana né buddista, né musulmana, né massonica … è solo la Verità. I Massoni rifiutano questo tipo di visione a tunnel essi concepiscono la ricerca dell’armonia nei rituali, nella conoscenza,nella condotta, nel simbolismo, nelle regole di vita, nella ricerca che conduce ad un approfondimento delle sorgenti iniziatiche.Questo agire,queste attitudini indicano il loro forte attaccamento alla “tradizione massonica” veicolo della Tradizione Primordiale, una sorgente comune ed universale, patrimonio costituito dai risultati ottenuti da una ricerca millenaria dell’uomo che intende davvero conoscere se stesso.

La tradizione massonica non è altro che l’espressione della “Carta immutabile” dei valori fondamentali ed essenziali di tutte le civiltà, passate e future. Questa carta si basa sul rispetto della Dignità degli esseri umani in uno spirito di indipendenza e di integrità dei suoi corpi.La negazione di quei valori che plasmano la nostra etica, segneranno significative regressioni qualunque sia l’evoluzione tecnologica o scientifica che ci attende. Nella confusione che spesso caratterizza il nostro tempo è stato edulcorato e snaturato anche il termine Tradizione, attribuendo ad essa una connotazione obsoleta e rigida, conservatrice ed “integralista”. Il riferimento alla Tradizione non deve essere confuso con uno ” sterile sguardo al passato ” poiché il suo significato autentico attiene al tradere, al trasmettere il Fuoco sacro, ovvero il rivestimento esteriore della Fiammella divina che arde nel cuore di ciascuno di noi. La Massoneria Simbolica, Iniziatica e Operativa proviene dalle epoche più lontane, dai costruttori delle piramidi, dai costruttori delle cattedrali, attraverso le corporazioni di Tiro, i Collegia Romana e le corporazioni medievali; è stata il veicolo di una tecnica iniziatica che ha preceduto di molto la nascita della Massoneria speculativa.

Ha creato un linguaggio simbolico i cui strumenti attribuiti ai vari gradi di Apprendista,Compagno e Maestro sono esempi per trasformare la pietra grezza (il profano) in pietra scolpita prendendo il suo posto nell’edificio del Tempio Universale. L’insegnamento iniziatico è fondato sulla volontà e lo sforzo fatto da tutti per squadrare la propria pietra. Il simbolo si trasforma in un linguaggio universale che permette di superare le barriere linguistiche e la loro confusione, una semplice funzione tesa a suggerire: è un sistema aperto per il Libero Pensiero.