Conclusione Convocazione Gran Loggia 2018


Gran Loggia Tradizionale d’Italia

A ∴  G ∴  D ∴  G  ∴ A  ∴ D  ∴ U ∴
MASSONERIA UNIVERSALE COMUNIONE ITALIANA

Conclusa a Palmi la Gran Loggia 2018 della Gran Loggia Tradizionale d’Italia

 

Nella splendida cornice del salone delle Feste dell’Hotel Stella Maris in Palmi (RC), ieri 7 ottobre 2018 E. V. 6018 V∴ L∴ Si è tenuta la Gran Loggia in forma ampia della Gran Loggia Tradizionale d’Italia. Alla presenza di diverse Obbedienze amiche e in particolare di tutti i grandi maestri e Sovrani Gran Commendatori delle varie Grandi Rispettabili Logge e Supremi Consigli provenienti da tutta Europa, fra cui la delegazione rumena della Marea Loja Suverana ha Daciei e il Presidente della grande alleanza massonica Tracia George PETRESCU 33°, PHM 33° Gran Cancelliere Generale G.A.M. TRACIA G∴M∴G∴ GLDRE-RDT di Francia A.P. G.M.A della Gran Loggia di Sardegna, S.G.C. della Gran Loggia Garibaldini, la S.G.C. Catalina ARSENESCU GEORGESCU di Romania.

Diverse, inoltre, le Delegazioni delle Grandi Obbedienze Estere che hanno partecipato al Meeting Annuale della Massoneria Regolare Italiana aperto eccezionalmente anche ad Obbedienze femminili. A palmi si sono dati appuntamento centinaia di Fratelli e Sorelle provenienti da ogni parte del pianeta, un appuntamento annuale (il 5 dalla nascita della Giovane audace obbedienza) che ha permesso l’incontro di uomini, e quindi di culture, etnie, religioni, eterogenee ma con un unico scopo: costituire un’identità condivisa.

Attraverso la suggestiva celebrazione, la Gran Loggia Tradizionale d’Italia non ha soltanto ricordato al mondo le ‘origini’ della splendida esperienza umana che è la Libera Muratoria, ma si è anche fatta interprete di un messaggio di universalità quanto mai necessario alla luce dei recenti attacchi mediatici e di una parte della politica ad un Istituzione che nel corso dei secoli ha contribuito, con la forza delle sue azioni, e con i suoi principi di libertà, fraternità e uguaglianza, al miglioramento dell’uomo e della società in cui egli vive.

Le delegazioni estere provenienti in gran parte dall’ Europa nella mattinata del 6 ottobre al loro arrivo sono state accolte nella suggestiva Sala Templari del Resort Capo Sperone dove il Gran Maestro dell’Obbedienza ospitante ha dato loro il benvenuto. Nel pomeriggio alle 17:00 si è tenuto il Supremo Consiglio del 33° a cui hanno preso parte i componenti del capitolo italiano della G.L.T.I e i S.G.C. delle varie delegazioni estere.

Gli ospiti si sono poi trasferiti dai loro rispettivi alberghi nella lussureggiante vegetazione di macchia mediterranea in cui è immerso il Resort Capo Sperone ove ad accoglierli erano presenti oltre ai fratelli dell’obbedienza ospitante anche Fratelli e Sorelle di altre obbedienze con le rispettive famiglie. La serata si è conclusa con una agape bianca a base di prodotti tipici locali accompagnata dalla musica tradizionale calabrese, le cui note sono state precedute da una breve orazione introduttiva circa le radici storico culturali della tradizione etnomusicale calabra. L’evento ha coinvolto gli ospiti che piacevolmente intrattenuti, si sono cimentati in balli tradizionali accompagnati da Maestri e Sorelle esperte. La serata è proseguita all’insegna dell’allegria e del convivio con balli e canti tradizionali delle delegazioni estere presenti.

Il giorno successivo, alle ore 10:00, i Gran Maestri e i Fratelli ospiti si sono ritrovati nella sala congressi dell’Hotel Stella Maris per la firma del registro di Gran Loggia a ricordo della partecipazione allo storico evento. Alle ore 11:00 ha fatto il suo ingresso nel Tempio l’Illustrissimo e Venerabilissimo Gran Maestro della Gran Loggia Tradizionale d’Italia Fratello E. P., seguito dall’ingresso in corteo delle delegazioni estere intervenute accompagnate dalle note degli inni nazionali e dei rispettivi vessilli. Al termine l’Illustrissimo e Venerabilissimo Gran Maestro ha personalmente salutato tutti i Gran Maestri e i Fratelli e Sorelle intervenuti alla massima assise massonica dell’Obbedienza, dando mandato al Gran Direttore delle Cerimonie di procedere alla consacrazione del tempio secondo il rituale in forma ampia.

L’evento si è aperto con l’attesissima allocuzione del Gran Maestro (tenutasi dopo i lavori rituali e in apertura del tempio) sul tema l’uomo massone, tesa ad enfatizzare l’immensa, ineludibile, universale responsabilità dello stesso, di garantire e applicare inderogabili doveri verso gli altri esseri umani con ancora più vigore anche alla luce del recente accanimento mediatico che vede l’istituzione sovente coinvolta, quasi sempre a torto, in vicende palesemente contrarie, al suo patrimonio, di indiscussi valori morali. Alla Balaustra è seguita la Relazione Morale del Grande Oratore nonché Gran Maestro Aggiunto della Gran Loggia Tradizionale d’Italia Fr. D. M. che a fronte di un’esperienza iniziatica ultratrentennale ha ripercorso, con retorica magistrale, la storia della Massoneria e dei valori che l’accompagnano da innumerevoli lustri, ponendo particolare enfasi sull’etica e la morale posti a fondamento dell’Ordine oltre che del mondo moderno.
La cerimonia si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti dei Massimi rappresentanti delle delegazioni estere e delle alte cariche delle obbedienze amiche, che, nell’elogiare i lavori di Gran Loggia, hanno reso omaggio al Gran Maestro con messaggi di afflato e amore fraterno. Terminati i lavori in forma ampia e sconsacrato il tempio, il Gran Maestro e le delegazioni, hanno guadagnato l’uscita del tempio in forma solenne.

La festa è proseguita nella sala Elitè del Resort Capo Sperone, ove si è tenuta un’agape bianca aperta a tutti i fratelli intervenuti e alle loro famiglie. Il pasto è stato allietato dall’esibizione della band musicale Whiteday, che ha intrattenuto i graditi ospiti fino a sera inoltrata, quando i fratelli si sono salutati all’insegna del triplice fraterno abbraccio, con il fermo proposito di rincontrarsi ancora più numerosi, agli appuntamenti futuri.